L'avv. Ezio Bonanni: interventi video

L'avv. Ezio Bonanni, il 3 luglio 2017, ha presentato il II rapporto Mesoteliomi ONA, in Roma presso il Campidoglio. In questo contesto, ancora una volta, l'ONA ha ribadito la necessità della bonifica e quindi della prevenzione primaria. 

I nuovi dati shock confermano che questo killer provoca ogni anno non meno di 6000 morti l’anno, per mesotelioma, cancro ai polmoni, alla faringe, alla laringe, allo stomaco, al colon, al retto e alle ovaie. Quindi queste neoplasie si aggiungono alle malattie fibrotiche, tra le quali l'asbestosi, le placche pleuriche e gli ispessimenti. In più ci sono sempre le complicazioni cardio circolatorie per non parlare dell’asbestosi con le sue complicazioni cardiocircolatorie, e questo per fermarci alle sole malattie per le quali c’è totale unanimità scientifica.

Seimila morti ogni anno, decine di migliaia di nuove patologie e 40mln di tonnellate di materiali contenenti amianto, tra cui quelli di 2.400 scuole mai del tutto bonificate. Nel 2014, a 22 anni dalla messa al bando dell'amianto in Italia, permaneva e permane il rischio concreto di ammalarsi.

Come spiegato dalla conduttrice, la mappatura dei siti pericolosi non è mai stata ultimata e dal 1992 solamente il 2% dell'amianto presente sul territorio nazionale è stato bonificato. Il Piano Nazionale Amianto, che ancora oggi è privo di operatività, lo era a maggior ragione nel 2014. 

L’Avv. Ezio Bonanni è intervenuto in qualità di ospite. Possono essere consultati in video dal minuto 3.00 al 8.00; 16.40 al 19.22; dal 40.15 al 43.30; dal 45.50 al 47.33; dal 1.00.13 al 1.01.43; dal 1.13.22 al 1.16.36.

40 mln di tonnellate di materiali contenenti amianto in Italia e circa 4 mln nel Lazio: sui nostri tetti, nelle nostre scuole, negli impianti industriali e nelle tubazioni che percorrono l'intero territorio.

Nel corso della trasmissione sono intervenuti diversi ospiti: il Dott. Maurizio Ascione, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano, l’Avv. Ezio Bonanni, Presidente Osservatorio Nazionale Amianto, l’On.le Fabrizio Santori, Consigliere Regione Lazio ed è intervenuto telefonicamente il Prof. Maurizio Nicolosi, Direttore del reparto di Chirurgia Toracica dell'Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania. Gli interventi dell’Avv. Ezio Bonanni possono essere consultati dal minuto 2.50 al 4.49; dal 7.30 al 8.50; dal 22.10 al 23.55;  dal 34.42 al 38.10; dal 48.33 al 51.27; dal 1.04.10 al 1.06.00

Nel corso della trasmissione televisiva è intervenuto, in collegamento da Milano, il Dott. Maurizio Ascione, PM di punta presso il Tribunale di Milano.

In trasmissione il PM Dott. Maurizio Ascione ha richiamato l'obbligo cautelare di tutela dei lavoratori e cittadini.

Quindi l’Avv. Ezio Bonanni ha ribadito l'importanza della ricerca scientifica. In particolare per nuovi metodi di intertizzazione. In più, sulla ricerca per la terapia e cura del mesotelioma. Questi aspetti si legano sia alla prevenzione primaria sia a quella secondaria. 

In trasmissione, si è discusso anche dell'amianto nell'aeronautica militare. Infatti, è stato intervistato anche il Maresciallo in congedo, Nicola Panei. Quest'ultimo, per l'esposizione ad amianto in servizio, ha contratto l'asbestosi per causa di servizio. Con il riconoscimento della causa di servizio, l'avv. Ezio Bonanni ha potuto azionare la tutela con la richiesta di riconoscimento dello status di vittima del dovere.

Gli interventi dell’Avv. Ezio Bonanni possono essere consultati dal minuto 13.08 al 20.40; dal 25.00 al 27.38; dal 40.40 al 47.30; dal 54.25 al 56.50.

L’Avv. Ezio Bonanni è intervenuto come ospite della puntata “Amianto: leggi e la scienza”. Infatti nella diretta del 14.11.2012, l’emittente Roma1, ha mandato in in onda questo programma, diretto dalla Dott.ssa Valentina Renzopaoli. 

Durante la puntata, sono stati affrontati i temi relativi alla prima conferenza internazionale sull'amianto. Cioè: "Lotta all'amianto: il diritto incontra la scienza". 

In trasmissione, tra gli ospiti, oltre all'avv. Ezio Bonanni, anche il Medico del lavoro, Dott. Paolo Pitotto, e l'Ing. Flavio Domenichini.

Gli intercventi dell'avv. Ezio Bonanni: dal minuto 1.39 al 7.00; dal 16.08 al 20.20; dal 33.10 al 38.00; dal 42.10 al 48.00; dal 53.13 al 58.48; da 1.01.08 al 1.04.30; dal 1.13.00 a 1.20.00.

Nella trasmissione televisiva "Metropolis" di Roma Uno, del 08.06.2012, “Amianto: la morte corre sul tetto”, è intervenuto, tra gli ospiti l'avv. Ezio Bonanni. La conduttrice, Dott. Valentina Renzopaoli, ha affrontato il tema dell'uso del cemento amianto. Il c.d. Eternit, le cui fibre sono dannose per la salute.

Si pone quindi il problema della bonifica del cemento amianto, con i diversi processi: rimozione, incapsulamento e confinamento.

Quindi l’Avv. Ezio Bonanni è intervenuto per chiedere una puntualizzazione circa l’effettività di quanto da loro affermato, anche in relazione all’epidemia di patologie asbesto correlate nel Lazio. Gli interventi dell’Avv. Ezio Bonanni si possono seguire sia nella prima parte(dal minuto 3.11 a 6.10 e dal 30.18 al 33.50), che nella seconda parte (dal minuto 1.00 al 2.53 e dal m.11.30 al 13.00 e dal 16.30 al 18.04 e da 31.00 al 33.40).

Nel 2012, si è tenuta la prima conferenza internazionale “Lotta all’amianto: il diritto incontra la scienza” presso la Camera dei Deputati, nel corso della quale è stata affrontata la problematica del rapporto tra salute, lavoro e ambiente.

Sono intervenuti eminenti scienziati, provenienti da tutta Italia e dall'estero, rappresentanti delle istituzioni e professionisti di alto profilo in ambito giuridico e sanitario.

Il programma della Conferenza è stato suddiviso in tre parti: la prima, dedicata alle iniziative parlamentari, la seconda, incentrata sull'azione della magistratura e la terza, dedicata alla ricerca scientifica.

Le Ferrovie dello Stato hanno utilizzato amianto non solo nei rotabili, ma anche nel pietrisco dei binari. L'uso dell'amianto nelle ferrovie dello stato ha determinato l'esposizione professionale dei ferrovieri alle fibre di asbesto. 

Quindi i ferrovieri esposti amianto, hanno subito danni biologici con elevata incidenza di casi di mesotelioma, cancro al polmone etc...

Questa situazione ha portato l'avv. Ezio Bonanni e l'ONA ad un forte impegno per la bonifica del settore ferroviario. Una delle componenti di maggior rischio è proprio quella dell'uso del crisotilo nelle massicciate ferroviarie. Questo tema è stato quindi affrontato anche dai mezzi di informazione .

L'avv. Ezio Bonanni ha svolto un ruolo centrale nel Processo Eternit. Nel processo eternit, si è affermato il principio del danno da esposizione ambientale. 

Infatti, sia a Casale Monferrato, che a Napoli Bagnoli, vi è rischio per la dispersione delle fibre, anche fuori dai siti lavorativi. Per questi motivi, la stessa problematica è stata sollevata anche con riferimento al rischio amianto nelle Ferrovie Dello Stato. 

Infatti, l'uso del pietrisco di crisotilo per le massicciate ferroviarie, e l'uso dell'amianto nei locomotori, e nelle altre vetture, è una situazione di rischio che riguarda anche i cittadini. 

Se ne è discusso anche nel diciottesimo appuntamento di ONA TV: L'amianto corre sui binari. L'ONA e l'avv. Ezio Bonanni sono quindi ancora nel 2021 impegnati nella tutela dal rischio amianto, compreso quello in ferrovie dello stato.

L'ONA, anche grazie all'impegno del sig. Calogero Vicario, ha organizzato il convegno sull'amianto del 22.05.2011 a Siracusa. Nel corso dei lavori, sono intervenuti l'On. Pippo Gianni, l'On. Silvano Moffa, Presidente della Commissione Lavoro presso la Camera dei Deputati, e il Ministro dell'ambiente, On. Prestigiacomo. 

L'incontro ha visto la partecipazione di centinaia di lavoratori e cittadini. Sul tappeto, la richiesta al Ministro dell'ambiente di un intervento poderoso a sostegno dell vittime dell'amianto in Sicilia. 

Questa problematica si è riproposta ancora nel 2020, con la sentenza della Corte di Appello di Catania, che ha annullato la sentenza del Tribunale di Siracusa che aveva riconosciuto i diritti delle vittime. L'ONA e l'avv. Ezio Bonanni nel corso della conferenza stampa del 13 ottobre 2020, hanno rivolto un appello al Ministro del Lavoro, perché intervenisse. Tra l'altro, anche con riferimento alla necessità della bonifica e messa in sicurezza dei siti lavorativi.  

La questione amianto in Puglia, dall'Ilva all'arsenale di Taranto, è stato affrontato il 2 luglio del 2011 nel corso della conferenza ONA presso la città di Bari. 

Ancora oggi, febbraio 2021, continuano ad essere segnalati casi di mesotelioma e altre patologie asbesto correlate, nella città di Bari.

Proprio il Tribunale di Bari, con una recente sentenza, ha stabilito che anche per il caso di un operatore ecologico, morto per mesotelioma, ci fosse il nesso causale. Infatti, questi ha svolto servizio a Bari, nei pressi della Fibronit. 

Per questi motivi l'ONA ha sollecitato in più occasioni la bonifica dei siti contaminati. Questo ha permesso quanto meno di portare a termine la bonifica della Fibronit di Bari. 

Molto rimane ancora da fare in Puglia, come nel resto di Italia, per affrontare e risolvere il problema amianto.