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Le Placche pleuriche sono lesioni della pleura, cicatrici causate dall'inalazione ad alte dosi o per lungo tempo di fibre di asbesto. L’Avv. Ezio Bonanni, tutela e difende da oltre 20 anni le vittime di questa patologia asbesto correlata.
Le placche pleuriche sono riconosciute come una malattia professionale, e questo, da diritto ad un indennizzo inail e ad un risarcimento danni.
La vittima di placche pleuriche, ha diritto anche a determinti benefici contributivi: ad un prepensionamento e alla rivalutazione dei ratei della pensione.
Per poter diagnosticare precocemente questa patologia, è importante la sorveglianza sanitaria. Grazie a questa procedura, vengono anticipate tutte le patologie asbesto correlate, che hanno tempi di latenza molto più lunghi e permettono di essere tempestivi anche nelle cure.
I lavoratori esposti alle fibre di asbesto malati di placche della pleura, hanno diritto al riconoscimento della malattia professionale e ad un indennizzo INAIL. Possono inoltre ottenere la certificazione da esposizione d'amianto, e quindi ottenere tutti i benefici contributivi da amianto (art. 13 comma 7, Legge 27 marzo 1992 n. 257) con rivalutazione del periodo lavorativo di esposizione con coefficiente di 1,5, utile prima di tutto per il prepensionamento e poi per la pensione vera e propria.
Il pensionamento anticipato previene l'evolversi delle placche in mesotelioma è in cancro del polmone, ed ha funsione preventiva, e poi di indennizzo.
Infatti le successive esposizioni lavorative aumenterebbero le reazioni pleuriche che potrebbero portare alla trasformazione dell'infiammazione pleurica in mesotelioma della pleura (malattia amianto).
Approfondisci su: Benefici contributivi per esposizione ad amianto
L’INAIL liquida la rendita mensile (a partire dal 16%), oppure indennizza il danno biologico (per gradi invalidanti dal 6% fino al 16%) e negli altri casi, se la valutazione è inferiore al 6%, l’INAIL ha la sua franchigia.
Il lavoratore che è vittima di placche pleuriche, ha diritto ad avere un risarcimento danni, sempre a carico del datore di lavoro:
La diagnosi di placche della pleura è accompagnata dalla certificazione di malattia professionale di placche pleuriche, che permette l'avvio della procedura amministrativa per indennizzo inail.
In caso di rigetto, è necessario il ricorso amministrativo inail per ottenere la fissazione della visita collegiale. In caso di rigetto definitivo, è possibile ricorrere al giudice del lavoro. Con il riconoscimento di malattia professionale anche all'1%, si ha diritto alle maggiorazioni contributive, con il coefficiente 1,5, utile per il prepensionamento.
I lavoratori che hanno ottenuto il riconoscimento inail da malattia professionale di placche pleuriche dovute da asbesto, hanno il diritto al rilascio del certificato d'esposizione da amianto, art. 13 comma 7 L. 257/1992.
L'Inps deve accreditare le maggiorazioni contributive da amianto, con il coefficiente 1,5, pari al 50% in più della contribuzione utile per il prepensionamento. Deve essere presentata la domanda amministrativa inps.
Entro 120 giorni, l'inps deve emettere il provvedimento. L'assenza di provvedimento, trascorsi 120 equivale a rigetto. In caso di rigetto, si deve proporre ricorso amminsrrativo sempre all'inps.
In caso di nuovo rigetto, si ricorre all'autorità giudiziaria (giudice del lavoro) e bisogna chiedere la condanna dell'inps. Con il riconoscimento placche pleuriche inail e di qualsiasi altra malattia asbesto correlata, non ci sono quegli ostacoli che invece rendono difficile il riconoscimento con l'art. 13 co. 8 della L. 257/92, e in particolare:
L'Avv. Ezio Bonanni ti guida nella tutela dei tuoi diritti
Placche pleuriche cause: le fibre inalate giungono fino rivestimento dei polmoni (pleura) e irritarla, e avvolgere il polmone, ed essendo abbastanza piccole da sovvertire il suo sistema di filtrazione naturale e assorbire se stessi nei tessuti corporei, causano infiammazione e cicatrici (reazione pleurica).
Le fibre raggiungano lo spazio pleurico sia per contiguità (quelle più piccole) sia attraverso il sistema linfatico. Nel 20% dei casi, le placche pleuriche da asbesto si calcificano (placche pleuriche calcifiche). Quando si accumulano depositi di calcio, il tessuto cicatriziale si indurisce. Ci sono poi anche gli ispessimenti della pleura, sempre legati alle esposizioni.
La pleura è una membrana che ricopre i polmoni, e consente loro l’espansione durante la fase inspiratoria, e lo scorrimento sulle pareti della cavità polmonare. E' infatti composta, dalla pleura viscerale e parietale. La prima riveste la parte interna del polmone, la seconda la parte esterna.
La pleura può infiammarsi e dare luogo a: pleurite, placche pleuriche, ispessimenti pleurici, e da neoplasie.
La diagnosi delle placche pleuriche è radiologica, con proiezioni oblique e diagnostica tradizionale. Appaiono peraltro molto evidenti all’indagine con High Resolution Computed Tomography (HRCT).
Le placche della pleura danno sintomi di dispnea, riduzione della capacità respiratoria, ect. Nei casi più gravi il lavoratore vittima di placche pleuriche, specialmente se bilaterali, presenta difficoltà respiratorie come placche pleuriche sintomi.
Il mesotelioma pleurico è la neoplasia della pleura causata dalle fibre di amianto con latenza temporale fino a 50 anni. Il mesotelioma pleurico maligno è un cancro molto aggressivo. Si previene evitando l'esposizione a fibre di asbesto.
L'Avv. Ezio Bonanni Presidente dell'Ona, con la collaborazione di un' equipe medica, assiste le vittime con il protocollo di trattamento multimodale del mesotelioma amianto con le migliori terapie e cure, e con l'assistenza legale.
Si occupa inoltre della tutela legale delle vittime per il riconoscimento del mesotelioma pleurico dell'amianto come malattia professionale per l'accredito della rendita Inail e di tutte le altre prestazioni previdenziali e assistenziali dovute, e il risarcimento dei danni.
Il versamento pleurico è l’accumulo di liquido nella cavità della pleura (nell'area tra i due strati della sottile membrana che avvolge i polmoni), ed ha origine, nella maggior parte dei casi, dal mesotelioma della pleura.
Il mesotelioma della pleura nasce dalle cellule del mesotelio che avvolgono i polmoni, e cioè la membrana sierosa che “fodera” la parete interna di torace, con la produzione di un particolare liquido lubrificante che facilita la respirazione. Salve rare eccezioni, il versamento pleurico, specialmente nei casi di placche pleuriche ed ispessimento pleurico, prelude la diagnosi di mesotelioma della pleura, salvi rari casi di tumori benigni (tumori pleurici benigni).
Il rischio che la placca pleurica diventi mesotelioma, aumenta e i tempi di latenza diminuiscono, in proporzione all'entità dell'esposizione ad asbesto per intensità e durata (Boffetta P., Health effects of asbestos exposure in humans: a quantitative assessment, Med Lav. 1998; 89: 471-80; e letteratura scientifica univoca).
I lavoratori esposti ad amianto, si ammalano della malattia professionale infiammatoria, quando esposti ad elevatissime dosi delle fibre. Le fibre di amianto provocano queste infiammazioni, che si cronicizzano ed in molti casi danno vita al tumore della pleura (mesotelioma pleurico) e al cancro dei polmoni.
Questi lavoratori (la malattia colpisce solo chi è stato esposto ad alte dosi, quindi solo coloro che sono stati esposti professionalmente all'eternit), sono esposti al rischio di neoplasia e debbono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria (Paris C., Thierry S., Brochard P., et al., Pleural plaques and asbestosi: dose-and time-response relationships based on HRCT data, Eur Respir J. 2009; 34: 72-9.).
Questa permette la diagnosi precoce sia del mesotelioma pleurico che degli altri tumori amianto e quindi l'intervento tempestivo dei sanitari, con maggiori possibilità di guarigione (maggiori aspettative di vita mesotelioma pleurico maggiore sopravvivenza tumori amianto).
Il fatto che le placche pleuriche da amianto siano il segno biologico di intensa e prolungata esposizione (lesione pleurica), ne conferma l’origine esclusivamente lavorativa.
Chi è affetto da placche pleuriche è a rischio di asbestosi (asbestosi pleurica), altra patologia asbesto correlata dose dipendente, potenzialmente mortale, come tutte le altre, come soprattutto il cancro della pleura e del polmone.
Il termine pleurite indica una condizione infiammatoria a carico della pleura, la membrana costituita dai due ampi foglietti sottili di tessuto che avvolgono rispettivamente i polmoni e la cavità toracica.
Tra i due foglietti è compreso uno spazio molto sottile, il cosiddetto spazio pleurico; quando i due foglietti si irritano e si infiammano, si parla di pleurite: invece di scorrere si sfregano reciprocamente ad ogni inspirazione e questo è causa di un intenso dolore al petto, talvolta accompagnato anche da un fastidio riflesso alla spalla.
L’ispessimento pleurico (anche apicale diffuso) è causato dall'asbesto, le cui fibre giungono alla pleura trasformandola in una pleura infiammata colpendo precisamente la membrana polmonare, per contiguità e per diffusione linfatica e causano gli ispessimenti delle pareti bronchiali e infiammazioni della pleura, anticamera del mesotelioma pleurico, localizzazione bilaterale o monolaterale, può determinare anche aderenze tra i due foglietti pleurici.
L'avv. Ezio Bonanni, presidente ONA, ha rilasciato un'intervista sulle placche pleuriche in cui viene tracciato un quadro più completo della patologia. Dall'origine, allo sviluppo fino a scoprire come ottenere la rendita INAIL e il prepensionamento.